Ha preso il via, come per ogni esposizione, al CRAC Puglia (Centro di Ricerca di Arte Contemporanea) della Fondazione Rocco Spani Onlus, il programma di visite guidate e laboratori didattici e di creatività artistica per bambini e ragazzi (nella fascia d’età dai sei ai dodici anni) e residenti nel territorio jonico
Le attività creative, stigmatizzate in tre momenti: scoprire, conoscere ed inventare con la Eat-Art del Maestro Daniel Spoerri, si stanno svolgendo con gruppi di partecipanti (da un minimo di dieci ad un massimo di quindici minori), negli gli spazi del CRAC Puglia e del Centro diurno “L’Isola della fantasia”, ubicati nel Centro Storico di Taranto.
L’attività si è avviata con la visita guidata e attiva alla mostra personale di “Daniel Spoerri / La visione delle cose”, curata dallo storico e critico d’arte Massimo Bignardi.
http://www.cracpuglia.it/spoerri/
L’intera programmazione dei laboratori si ispira e dialoga con particolari criteri relazionali, a seconda del gruppo dei partecipanti, con i temi presenti nella mostra, eccezionale personale del Maestro Spoerri, fondatore della Eat-Art , corrente artistica con la quale Spoerri ha inteso avviare una significativa riflessione sui principi fondamentali della nutrizione e sul rapporto tra arte e cibo. Dopo l’animata visita alle opere del Maestro ed in particolare ai suoi famosissimi “Quadri trappola”, bambini e ragazzi accedono allo spazio laboratoriale.
Il primo appuntamento è stato dedicato alla conoscenza del Maestro, cuoco, ballerino, artista, da tanti anni al centro del dibattito artistico mondiale. Nel 1967 diede vita ad una nuova corrente artistica la “Eat-Art” (Arte a Tavola), realizzando i cosiddetti “tableaux pièges” , in cui l’artista conserva di tutto e di più… ma soprattutto i resti del cibo.
Le opere sono realizzate con assemblaggi di oggetti di uso quotidiano, incollati su supporti rigidi e “intrappolati” nella resina, disposti in senso verticale come se fossero dei veri e propri quadri.
Composizioni casuali, residui di cibo e stoviglie usate. Spoerri, attraverso la sua pratica artistica, ha messo in discussione conformismo, pregiudizi, luoghi comuni e certezze. Un Maestro che ha trasformato il nutrimento in un interlocutore privilegiato, un vero e proprio trait d’union tra arte e vita, “ciò che chiamiamo trasmettere culturasignifica trasmettere conoscenze, valori in un particolare contesto e con particolare modalità. Il fondamento di questa trasmissione è ovviamente la comunicazione: un particolare tipo di comunicazione, che si attua attraverso specifici codici e veicoli segnici” (F. Antinucci, Comunicare nel museo, Laterza, Roma-Bari 2004).
Così si è passati dalla teoria alla pratica laboratoriale attraversando dal vivo le opere del Maestro.
Per l’occasione sono stati proposti nel laboratorio tre differenti e particolari temi: dal menù del giorno con ricette e piatti creativi alla scoperta della Eat-Art.
Primo tema del laboratorio: un menù di fantasia imbandendo la tavola con oggetti, colori, forbici, colla, ecc.
Secondo tema: quadri e sculture come tavole imbandite.
Terzo ed ultimo tema una fiaba inventata a tavola.
Ogni partecipante prendendo spunto dalle opere di Spoerri, ha realizzato la propria tavola da appendere sulle pareti della propria cameretta.
I laboratori sono stati progettati dalla dott.ssa Giovanna Tagliaferro, direttore della Fondazione Rocco Spani Onlus, diretti dalla prof.ssa Sara Liuzzi, docente di Storia dell’arte e di didattica all’Accademia di Belle Arti di Torino e condotti dagli operatori della Fondazione, con la collaborazione di un gruppo di studenti del Liceo Artistico Statale “V. Calò”.
L’attività programmata rientra nell’ambito della 34° Edizione della rassegna “Sul veliero della fantasia / Estate ragazzi 2021”, eventi all’insegna dell’arte moderna e contemporanea. Una didattica per immaginare, progettare e creare, “pensare alla rovescia, creare affinità tra campi semantici diversi, mutare le coordinate di un oggetto” per scoprire – come affermava il celebre Bruno Munari, amico della Fondazione – nuove possibilità, sopratutto nuovi punti di vista sulle cose, superando così i numerosi stereotipi che non ci abbandonano mai.
L’arte è storia, scoperta, curiosità e meraviglia ed è quello che si è prefissato questo nuovo programma di attività, patrocinato dall’Amministrazione Comunale di Taranto, dalla Regione Puglia, dalla Fondazione d’Arte Vittorio Caporrella di Roma, dal Museo-FRaC Baronissi (SA), dal Dipartimento di Scienze storiche e Beni culturali dell’Università di Siena e dalla Fondazione «Hic Terminus Haere- il Giardino di Daniel Spoerri», di Seggiano.
Nel cuore dell’Isola Madre – tra educazione, cultura e solidarietà – bambini e ragazzi vivono l’estate all’insegna di una favola vera.