Monthly Archives: Dicembre 2017
Presentazione del volume “Furibonda cresce la notte”. Poesie e lettere inedite di Alda Merini
Dopo gli incontri: attività e didattica dell’arte al MIC-Museo Internazionale della Ceramica di Faenza, presentazione del romanzo “;Ombre sulla città perduta” e il saggio “Autoritratto urbano. Luoghi tra visione e progetto”, riprendono i TALKinCRAC, promossi e organizzati dal Crac-Puglia (Centro di Ricerca Arte Contemporanea) nel proprio spazio artistico, ubicato nell’ex Convento dei Padri Olivetani (sec. XIII), centro storico di Taranto (Corso Vittorio Emanuele II, n. 17).
Venerdì 15 dicembre, alle ore 18, presentazione della recente silloge poetica di Alda Merini: ”Furibonda cresce la notte. Poesie e lettere inedite” (Manni Editore). Con questo nuovo appuntamento il Crac-Puglia vuole proporre, ancora una volta, una serie diesperienze costruttive e di confronto con i linguaggi della contemporaneità, dialoghi e scambi tra pubblico e noti addetti ai lavori.
“Il volume Furibonda cresce la notte. Poesie e lettere inedite di Alda Merini risalenti agli anni Ottanta, periodo considerato tra i più creativi della Merini, in cui il rigore formale si coniuga in piena adesione ad una maturità già attraversata da esperienze gravi e dolorose, distillate in questi componimenti, fino a conseguire una significanza universale”.
La silloge sarà presentata dal dottor Silvano Trevisani, scrittore e giornalista professionista. All’incontro interverranno il professor Giulio De Mitri, artista presente nel volume dell’autrice e il professor Piero Manni, editore della pubblicazione. L’occasione sarà propizia, anche, per visitare le mostre: “Tracce su carta. Aspetti del disegno italiano contemporaneo (1948-2000)” e la collezione permanente del CRAC-Puglia: il “PIANO EFFE” (Archivio Storico Nazionale del progetto d’artista), entrambe aperte al pubblico sino al 30 gennaio 2018.
CRAC Puglia | Centro di Ricerca Arte Contemporanea
Corso Vittorio Emanuele II, 17 – 74123 Taranto
Orari di apertura: Martedì – Venerdì 9.00-13.00, 18.00-20.00.
Info: Tel / Fax 099-4713316 / 348 3346377 / 334 7921142 / rocco.spani@gmail.com
Il Natale alla Fondazione Rocco Spani
Nelle strutture educative della Fondazione Rocco Spani onlus di Taranto, fervono i preparativi per “La festa dell’amore per un Natale diverso”, giunta quest’anno alla sua trentesima edizione. Già approntati numerosi eventi culturali e sociali che caratterizzano e distinguono – nello specifico della festa solenne e gioiosa del Natale – questa nuova edizione.
Il progetto ha preso il via il 22 novembre e si propone di riconoscere e condividere tutti quegli aspetti identitari della nostra tradizione culturale, superando – con momenti esperienziali, aggregativi e socializzanti – tutte quelle barriere che ci dividono dall’alterità, dall’amore nel prendersi cura degli altri. Così il progetto didattico-culturale “con gioia e allegria – afferma la dottoressa Giovanna Tagliaferro, direttore delle strutture educative della Fondazione – mette le ali per una rinnovata conoscenza e per cogliere al meglio i veri valori del Natale”.
Un articolato programma promosso ed organizzato con la collaborazione del CRAC – Puglia (Centro di Ricerca Arte Contemporanea) nello specifico campo delle arti visive, dello spettacolo, del gioco-animazione e dei beni culturali, che svilupperà nei minori – afferma il professor Giulio De Mitri, presidente della Fondazione – arricchimento cognitivo-lessicale e capacità manuali, dalla riscoperta dell’ambiente, agli incontri d’esperienza (con artisti e operatori culturali) alla festa finalizzata, al recupero delle tradizioni.
Un progetto che aiuterà a coltivare, nell’animo di ogni minore pensieri d’oro, di pace e di amore e, come afferma il sommo poeta Boris Pasternak, “tutti i sogni dei bambini”. Collaborano al progetto, nelle diverse aree di intervento: Giovanna Albano, Maria Grazia Albano, Benedetto Basile, Rosita Cecere, Giorgio Ciardo, Francesca Luana De Mitri Pugno, Rossella Iliceto, Amelia Lasaponara, Consuelo Marzella, Antonio Tagliaferro, Paola Tagliaferro, Eduardo Trevisani.
Programma dal 22 novembre 2017 al 6 gennaio 2018
- IL SACRO NEI CAPOLAVORI DELL’ ARTE
– La Natività della Cappella degli Scrovegni: la Nascita di Cristo e l’Adorazione dei Magi. Due scene del capolavoro di Giotto e della pittura italiana ed europea del Trecento.
– Le più belle natività secondo Federico Zeri.
Lo storico dell’arte Federico Zeri ci accompagna alla scoperta di quanto sia artistico il mistero del Natale attraverso dodici famosi capolavori: da Giotto a Correggio, da Tintoretto a Tiepolo, da Botticelli a Velázquez. «Ho scelto queste dodici Natività basandomi sulla qualità delle opere e la diversità dell’impianto e ho tenuto presente il contenuto sacro, perché ci possono essere capolavori assoluti privi però di autentica religiosità. Ciò avviene quando sul Sacro prevale l’interesse formale e stilistico(…).» (Federico Zeri, in “Famiglia cristiana”, n. 51, 1993; e n. 1, 1994). Laboratori didattici (pittura) dal 22 novembre al 20 dicembre 2017, dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19. Età dei partecipanti: dai 6 ai 13 anni per gruppi omogenei d’età.
- PROGETTI D’ARTISTA, DAL SEGNO AL DI-SEGNO
Analisi, strumenti e metodologie per lo studio e la realizzazione del disegno.
– La Collezione PIANO EFFE, Archivio Storico Nazionale del Progetto d’Artista.
– Tracce su carta. Aspetti del disegno italiano contemporaneo (1948-2000).
Laboratori didattici (grafica) dal 9 al 20 dicembre 2017, dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19.
Età dei partecipanti: dagli 8 ai 14 anni per gruppi omogenei d’età.
- I luoghi del culto… alla riscoperta delle antiche Chiese nel centro storico. Un itinerario didattico tra arte e beni culturali. Laboratori didattici (plastica ornamentale e modellistica) dal 22 novembre al 20 dicembre 2017, dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19. Età dei partecipanti: dai 10 ai 16 anni per gruppi omogenei d’età.
SPETTACOLO
Teatro, cinema e musica per rappresentare la storia del Natale
– Allestimento della Grotta di Betlemme nell’Ipogeo di Vico Ospizio.
– La Notte Santa: fiaba inventata e drammatizzata con il Teatro delle ombre;
– l’Annunciazione: novella e racconti con il Teatro dei burattini;
– Natale in poesia, una selezione di liriche da Manzoni a Pascoli, da Gozzano a Eliot, da
Montale a Turoldo, a Rodari.
– Da “Polar Express” a “A Christmas Carol”, da “Frozen” a “Le 5 leggende”, ecc.
Rassegna di film, cartoni e documentari.
– I suoni del Natale: ascolto di canti, musiche e pastorali da tutto il mondo.
Attività dal 22 novembre 2017 al 6 gennaio 2018.
– Il grande libro-gioco di Babbo Natale.
– La letterina di Natale… Scriviamo a Santa Claus: Post Office at Santa Claus Village – 96930
Napapiiri- Arctic Circle – Finland.
– L’alfabeto di Natale
– La Befana tra fantasia e solidarietà.
Giochi di gruppo, dal 22 novembre 2017 al 6 gennaio 2018 dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19.
Età dai 5 ai 16 anni per gruppi omogenei d’età.
FOLKLORE E MEETING DELL’AMICIZIA
– Segni e simboli del Natale: la leggenda dell’albero di Natale.
– Alla riscoperta degli antichi sapori della tradizione, con pettole, carteddate e sannacchiudde.
– Doni & Sorprese, tutti insieme per il pranzo di Natale.
Incontri d’esperienza con esperti, educatori e genitori (date da concordare).
Inaugurazione della mostra “Tracce su carta”
Sabato 9 dicembre, alle 18,30 nel centro storico di Taranto, ex Convento dei Padri Olivetani (sec. XIII) sede del Crac-Puglia (Centro di Ricerca Arte Contemporanea) avrà luogo la mostra “Tracce su carta. Aspetti del disegno italiano contemporaneo (1948-2000)”.
La mostra, promossa e organizzata dal Crac-Puglia, nell’ambito del progetto “Project drawing”, si avvale del sostegno della Regione Puglia, Assessorato industria turistica e culturale e della collaborazione di diverse istituzioni: Università degli studi di Siena, Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali, Museo Frac di Baronissi (SA), Associazione “Il Museo e la Città ” di Potenza.
Con la mostra Tracce su carta, il Crac-Puglia prosegue l’impegno intrapreso – tra idea e prassi, tra pensiero e materia, tra metodologie e strumenti del disegno – momenti, soprattutto, ideativi che agiscono sul territorio come incubatore di azioni e interventi.
La mostra – curata dal critico e storico dell’arte Massimo Bignardi, docente di Arte Contemporanea all’ Università di Siena – è un’ ulteriore traccia sulla genesi e le pratiche del disegno nell’ esperienza dell’arte italiana contemporanea, una significativa campionatura che va dal secondo dopoguerra agli anni Duemila. «È una storia che attraversa – scrive Massimo Bignardi nella presentazione in catalogo – silenziosamente il corpo di un lungo periodo, cinquant’anni di un secolo lasciato, da tempo, alle nostre spalle: un transito verso l’attualità nel quale il disegno ha espresso una cifra ben chiara e leggibile, quanto autonoma, all’interno delle molteplici esperienze che hanno caratterizzato la scena artistica nazionale, nella complessità dei suoi svolgimenti, perché intercetta e coniuga sull’immediato piano dell’istinto espressivo, gli umori di generazioni e degli eventi che le hanno caratterizzate».
La collettiva annovera ventisei opere di storicizzati artisti italiani (Carla Accardi, Renato Barisani, Sandro Chia, Stefano Di Stasio, Nunzio Di Stefano, Antonio Donghi, Enzo Esposito, Giosetta Fioroni, Omar Galliani, Alberto Garutti, Marco Gastini, Giorgio Griffa, Carlo Lorenzetti, Ugo Marano, Titina Maselli, Mimmo Paladino, Enrico Paulucci, Mauro Reggiani, Nicola Salvatore, Emilio Scanavino, Atanasio Soldati, Mauro Staccioli, Giuseppe Uncini, Grazia Varisco, Alberto Ziveri, Gilberto Zorio) che integrano temporaneamente (dal 9 dicembre 2017 al 30 gennaio 2018) la permanente collezione del CRAC-Puglia, il “PIANO EFFE” (Archivio Storico Nazionale del Progetto d’artista).
Per l’occasione è stata realizzata una considerevole pubblicazione edita da Gangemi Editore di Roma, contenente contributi critici, apparato iconografico e bibliografia essenziale, con testi di: Giulio De Mitri, Massimo Bignardi, Irene Cipriani, Bianca Francini, Domenico Iacobellis, Luca Mansueto, Roberta Menapace, Anna Maria Montano, Valeria Palleschi, Marta Spanò, Paola Torre, Ursula Tindara Zodda. La mostra resterà aperta al pubblico sino al 30 gennaio 2018.
CRAC Puglia | Centro di Ricerca Arte Contemporanea
Corso Vittorio Emanuele II, 17 – 74123 Taranto
Orari di apertura: Martedì –Venerdì 9.00-13.00, 18.00-20.00.
Info: Tel / Fax 099-4713316 / 348 3346377 / 334 7921142 / rocco.spani@gmail.com